Legge di Bilancio 2018 – news

Circolare n. 1/2018

San Martino Buon Albergo 2 gennaio 2018

 

Oggetto: Legge di Bilancio 2018 – novità e aggiornamenti in materia di lavoro.

Gentile Cliente,

si ritiene di dare precisazione alle principali tematiche in materia di lavoro nella Legge di Bilancio 2018, richiamando le misure che incentivano l’occupazione dei giovani, la disposizione che vieta il pagamento in contanti delle retribuzioni ai lavoratori ed altre attenzioni da porre nella gestione del personale e del lavoro.

INCENTIVI ALL’OCCUPAZIONE:

1) è riconosciuto per un periodo massimo di 36 mesi, uno sgravio dei contributi previdenziali pari al 50%, nel limite massimo di importo pari a euro 3.000,00 su base annua (riparametrato e applicato su base mensile), ai datori di lavoro che assumono con contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti o per conversione di contratti a termine, lavoratori:

  • di età inferiore a 35 anni, a partire dal 1 gennaio 2018;
  • di età inferiore a 30 anni, se l’assunzione viene effettuata nel 2019.

In entrambi i casi si deve trattare del primo contratto a tempo indeterminato per quel lavoratore, ossia che non sia stato occupato a tempo indeterminato con il medesimo o con altro datore di lavoro, fatto salvo il periodo di apprendistato svolto presso altro datore di lavoro e non proseguiti in rapporto a tempo indeterminato.

L’esonero si applica anche nei casi di conversione, successiva alla data di entrata in vigore della presente legge, di un contratto a tempo determinato in contratto a tempo indeterminato, fermo restando il possesso del requisito anagrafico alla data della conversione.

Lo sgravio contributivo “segue” il lavoratore nel corso della sua vita lavorativa, se cessa il rapporto agevolato, il lavoratore può essere assunto da un’altra azienda che beneficerà dell’esonero contributivo per i mesi mancanti al compimento del triennio, indipendentemente dall’età anagrafica del lavoratore alla data della nuova assunzione.

L’esonero contributivo spetta ai datori di lavoro che, nei sei mesi precedenti l’assunzione, non abbiano proceduto a licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo e nel rispetto dei principi generali di fruizione di cui all’art. 31 del D. Lgs. N. 150 del 14/09/2015.

 

2) Lo sgravio è totale al 100%, nel limite massimo d’importo pari a euro 3.000,00 su base annua (riparametrato e applicato su base mensile) e del requisito anagrafico, per le assunzioni con contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato a tutele crescenti, entro sei mesi dall’acquisizione del titolo di studio per:

  • studenti che hanno svolto presso il medesimo datore attività di alternanza scuola-lavoro pari almeno al 30% delle ore di alternanza previste;
  • studenti che hanno svolto presso il medesimo datore periodi di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale o di istruzione secondaria superiore, o periodi di apprendistato in alta formazione.

3) Al datore di lavoro che assume lavoratori rientranti in un accordo finalizzato alla loro ricollocazione a seguito di disoccupazione e percettori dell’assegno di ricollocazione, è previsto l’esonero del versamento del 50% dei contributi previdenziali, nel limite massimo d’importo pari a 4.030 euro su base annua, per una durata non superiore a :

– 18 mesi in caso di assunzione con contratto a tempo indeterminato;

– 12 mesi, in caso di assunzione a tempo determinato con ulteriori 6 mesi per la trasformazione del predetto contratto in contratto a tempo indeterminato.

 

In tutti i casi riportati, lo sgravio non è applicato ai contributi e premi dovuti all’INAIL e ai rapporti di lavoro domestico.

 

– OBBLIGO PAGAMENTO TRACCIABILE DELLE RETRIBUZIONI

A far data dal 1 luglio 2018, i datori di lavoro non potranno più procedere al pagamento in contanti della busta paga ai lavoratori dipendenti e parasubordinati. Il fine della norma è quello di contrastare il comportamento fraudolento attraverso il quale si consegna al lavoratore una busta paga, ma il pagamento delle retribuzione è più basso.

Il pagamento della busta paga potrà avvenire solo tramite banca o ufficio postale, con bonifico bancario su conto corrente indicato dal lavoratore, con pagamento elettronico, tramite assegno bancario o circolare.

Si ricorda l’obbligo di firma sulla busta paga quale prova di avvenuta consegna e non di prova dell’avvenuto pagamento della retribuzione spettante.

Il divieto di pagamento della retribuzione in contanti non si applica ai rapporti di lavoro domestici, colf e badanti.

Al datore di lavoro che viola l’obbligo, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria consistente nel pagamento di una somma da 1.000 euro a 5.000 euro.

 

  • INCREMENTO SOGLIE REDDITUALI “BONUS RENZI”

Aumenta a 24.600 euro il limite di reddito complessivo ammesso per la fruizione del bonus IRPEF pari a 80 euro mensili pari a 960 euro annui. Il limite per la fruizione parziale del bonus aumenta anch’esso da 26.000 a 26.600 euro.

Si ricorda che l’applicazione del bonus in busta paga viene fatta sulla base delle informazioni reddituali comunicate dal lavoratore e che per i lavoratori senza sostituti di imposta, il recupero è effettuato dagli stessi con la dichiarazione dei redditi.

 

Bonus 80 euro 2018 nuovi limiti di reddito 2018
80 euro, 960 euro annui redditi da 8.000 euro a 24.600 euro
80 euro riduzione proporzionale redditi da 24.601 a 26.600 euro
azzeramento bonus redditi oltre 26.600 euro

CREDITO DI IMPOSTA PER LE SPESE DI FORMAZIONE

E’ introdotto uno specifico credito d’imposta per le imprese che investono in formazione del personale. Il credito d’imposta è riconosciuto nella misura del 40% del costo aziendale del personale occupato in attività di formazione nel settore delle conoscenze tecnologiche informatiche previste dal piano impresa 4.0, non quelle di formazione ordinaria del personale.

DETRAZIONI PER FIGLI A CARICO

Aumenta a partire dal 1 gennaio 2019, a 4 mila euro la soglia di reddito entro la quale i figli lavoratori entro i 24 anni di età rimangono fiscalmente a carico dei genitori. Il limite di 2.840,51 rimane per i figli di età superiore ai 24 anni.

Tale disposizione, in contrasto al lavoro nero, dovrà essere confermata nelle prossime disposizioni legislative.

–    BONUS BEBE’

Prorogato il bonus bebè per i nuovi nati nel 2018 con soglia ISEE pari a 25.000 euro anno. Tale importo è erogato direttamente dall’INPS previa domanda dell’interessato.

–    GIOVANI AGRICOLTORI

Al fine di promuovere l’imprenditoria in agricoltura, ai giovani di età inferiore a 40 anni, che si iscrivono all’INPS come coltivatori diretti o imprenditori agricoli professionali, per la prima volta tra il 10/01/2018 e il 31/12/2018, è riconosciuto un esonero dal versamento pari al 100% per i primi 36 mesi e poi a decrescere fino al 5° anno.

–    DISABILI E PICCOLE IMPRESE

Dal 1 gennaio 2018, per i datori di lavoro con un organico compreso tra i 15 e i 35 dipendenti, devono assumere un lavoratore rientrante nella casistica disabile.

Si ricorda che le circolari paghe sono sempre a disposizione nella sezione news, sul sito dello studio, www.studiodanieli.net .

Lo Studio rimane a disposizione per ogni ulteriore chiarimento.

Cordiali saluti.

p. Studio Danieli – Centro Più

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

per informazioni potrà rivolgersi allo Studio – Centro Più Srl tel. 0458780555

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