D.L. 193/2016 – Legge di bilancio 2017 – LAVORO

Gentile Cliente,

si ritiene di dare precisazione alle principali tematiche previste nella Legge di bilancio 2017,   riferite in particolare alla materia del lavoro.

BONUS ASSUNZIONI

Il 2016 decreta la fine delle agevolazioni previste dalle precedenti Leggi di stabilità, riferite alle assunzioni a tempo indeterminato e all’apprendistato professionalizzante, e apre a nuove misure di sostegno: alle assunzioni di giovani che hanno svolto presso il medesimo datore di lavoro percorsi di alternanza scuola-lavoro e alle assunzioni nel Mezzogiorno.

Realizzare corsi di formazione all’interno del ciclo di studi è un modello didattico che si sta radicando sempre di più anche in Italia e si chiama “alternanza scuola lavoro”.

La Legge di Bilancio 2017, ha introdotto un esonero contributivo per le nuove assunzioni con contratti di lavoro dipendente a tempo indeterminato di studenti che abbiano svolto attività di alternanza scuola – lavoro, anche in apprendistato, decorrenti dal 1 gennaio 2017 al 31 dicembre 2018, presso il medesimo datore di lavoro. Lo sgravio consiste nell’esonero dal versamento dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, nel limite massimo di un importo di esonero pari a € 3.250,00 su base annua, per un periodo massimo di 36 mesi.

L’assunzione deve essere effettuata entro 6 mesi dall’acquisizione del titolo di studio, per l’assunzione di studenti che abbiano svolto presso il medesimo datore di lavoro, attività di alternanza scuola – lavoro.

SOPPRESSIONE EQUITALIA – ROTTAMAZIONE CARTELLE DI PAGAMENTO

A decorrere dal 1° luglio 2017 le società del gruppo Equitalia saranno sciolte e per le attività di riscossione sarà istituito l’ente pubblico economico “Agenzia delle Entrate – Riscossione”. Non sarà più un ente privato a riscuotere le somme evase dai contribuenti, ma un’agenzia pubblica.

L’Agenzia delle Entrate – Riscossione, potrà utilizzare le banche dati e le informazioni relative ai rapporti di lavoro o di impiego accedendo direttamente ai dati dell’INPS.

La rottamazione delle cartelle Equitalia fornisce la possibilità di saldare i carichi pendenti con il fisco ottenendo uno sconto sulle sanzioni applicate, ma non sull’imposta che dovrà essere interamente versata nel periodo compreso tra il 01/01/2010 e il 31/12/2016.

La presentazione sul portale www.gruppoequitalia.it dell’istanza di adesione deve essere presentata entro il 31/03/2017 con accoglimento da parte di Equitalia entro il 31/05/2017 e rilascio del prospetto riportante le somme da versare.

Il pagamento può essere in numero di 5 rate, per il 70% in 3 rate entro il 2017, nei mesi di luglio, settembre e novembre, per il restante 30%, nell’anno 2018, in due rate, nei mesi di aprile e settembre.

PREMIO PRODUTTIVITA’ – WELFARE AZIENDALE – DETASSAZIONE

Sono state apportate alcune modifiche per l’erogazione di emolumenti retributivi ai lavoratori legati a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione. Per tali compensi era già prevista un’imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle relative addizionali regionali e comunali, pari al 10%, previo accordo aziendale, preventivo, sottoscritto con le rappresentanze sindacali o di categoria e depositato telematicamente all’Ispettorato Nazionale del Lavoro.

Gli attuali limiti previsti fino al 2016 di € 2.000,00 lordi anno, ovvero € 2.500,00 per le imprese che coinvolgono i lavoratori nella contrattazione, sono elevati rispettivamente a € 3.000,00 ed a € 4.000,00.

Vi rientrano i lavoratori titolari di reddito da lavoro dipendente di importo non superiore, nell’anno precedente a quello di percezione, per il 2016 € 50.000,00, elevato a € 80.000,00 per i premi erogati nel 2017.

GESTIONE SEPARATA INPS

Dal 2017, viene ridotta l’aliquota contributiva dovuta dai lavoratori autonomi iscritti alla gestione separata INPS in misura pari al 25%, maggiorato della quota di € 0,72 a titolo di finanziamento delle misure assistenziali (ricovero ospedaliero, malattia, maternità). Nel caso di contribuzione ad altra forma di previdenza obbligatoria, i contributi sono invece confermati nella misura del 24%.

La nuova norma giunge dopo anni di graduale innalzamento del prelievo ai fini contributivi, che la Legge Fornero aveva previsto a partire dal 2018 addirittura del 33,72%.

CERTIFICAZIONE UNICA – CU

Slitta di un mese, il termine per l’invio della certificazione unica dei redditi – CU da parte dei sostituti d’imposta. Il termine per consegnare le certificazioni uniche dei redditi al contribuente slitta al 31 marzo, anziché al 28 febbraio come in passato, resta invece ferma la scadenza del 7 marzo per la trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate.

CONGEDO PAPA’ – PREMIO NASCITA

Il congedo obbligatorio per i papà sarà di due giorni nel 2017 e di quattro giorni nel 2018, da fruire entro i cinque mesi dalla nascita del figlio e da godersi anche in via non continuativa.

Inoltre, con riferimento alle misure a sostegno della famiglia e della maternità, viene introdotto con decorrenza 1° gennaio 2017, un premio alla nascita o all’adozione nella misura di 800,00 euro, erogato direttamente dall’Inps, su richiesta della futura madre, al compimento del settimo mese di gravidanza o all’atto dell’adozione.

BUONO NIDO E VOUCHER BABY SITTING

A partire sempre dal 1° gennaio 2017, viene introdotto un buono nido, nella misura di 1.000,00 euro annui, parametrato a 11 mensilità, relativo ai nati a decorrere dal 1° gennaio 2016, erogato per i primi tre anni di vita del bambino per far fronte al costo delle rette riguardanti la frequenza di asili nido pubblici e privati.

Tale voucher viene erogato direttamente dall’INPS, nel limite delle risorse stanziate. Le disposizioni necessarie per l’attuazione di tale misura saranno definite con apposito decreto.

Anche per gli anni 2017 e 2018 viene confermata la possibilità per le lavoratrici madri, anche autonome, di richiedere al termine del periodo di congedo di maternità, per gli 11 mesi successivi ed in alternativa al congedo parentale, la corresponsione da parte dell’Inps di un contributo mensile, per un massimo di 6 mesi, utilizzabile per l’acquisto di servizi di baby-sitting e far fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati accreditati.

PENSIONI

Per i lavoratori, precoci, che hanno maturato almeno 12 mesi di contribuzione per periodi di lavoro effettivo prima del raggiungimento del diciannovesimo anno di età, avranno la possibilità di accedere alla pensione anticipata, con requisiti ridotti, con 41 anni di contributi.

L’opzione donna, ossia la possibilità per le lavoratrici donne di accedere al trattamento pensionistico anticipato in presenza di determinati requisiti, è estesa anche a chi avendo 57 anni di età, ha maturato i 35 anni di contributi entro il 31 dicembre 2015.

TASSO DI INTERESSE LEGALE

Il tasso di interesse legale dal 1 gennaio 2017, diminuisce dallo 0,20% allo 0,10 %.

Lo Studio rimane a disposizione per ogni ulteriore chiarimento per quanto illustrato nella presente informativa e di dubbi applicativi.

Cordiali saluti.

                                    p. Studio Danieli – Centro Più – Stefano Danieli

 

 

per info potrà rivolgersi allo Studio di gestione del personale Centro Più Srl tel. 0458780555 paghe@studiodanieli.net